Il Vizietto è uno degli spettacoli più amati in tutto il mondo: una commovente storia d’Amore (con la A maiuscola), ambientata in un locale della Costa Azzurra in pieni anni ’70, (La Cage aux Folles). Un cast di rara bravura, una confezione di grande impatto piena di glamour anni ’70, un mix di trasgressione e classicità, rigore e stravaganza, a firma di Massimo Romeo Piparo. Diventato prima film nel ’78 e poi Musical nel 1983, Il Vizietto ha già vinto diversi Oscar del Musical a Broadway e Londra, e finalmente viene prodotto in Italia con lo sfarzo e l’eleganza che si addicono ad un capolavoro del genere. Per la prima volta sul palco del Sistina 14 uomini che ballano su tacchi a spillo coreografati dal grande Bill Goodson e cantano con voce da soprano diretti dal Maestro Emanuele Friello, ma agiscono con verve ed energia sempre in equilibrio sul filo dell’eleganza. Due ore di assoluto godimento, di chi guarda ma anche di chi si esibisce…
Il musical – "La cage aux Folles" è un
adattamento dell’omonima opera teatrale francese di Jean Poiret del 1973 dalla quale era stato tratto nel 1979 il film Il Vizietto. Il Musical debuttò nell’agosto 1983 e chiuse nel novembre 1987 dopo 1761 repliche. I protagonisti furono interpretati da Gene Barry e George Hearn. Fra le canzoni più popolari di questa produzione meritano menzione The Best of Times e soprattutto I Am What I Am (sono quel che sono), un inno alla "diversità" ("questo è il mio mondo, quindi ci voglio un pizzico di orgoglio"), divenuto celeberrimo anche fra il grande pubblico grazie all’interpretazione di numerosi cantanti, in primo luogo per la versione disco di Gloria Gaynor, che ha avuto un ottimo successo di pubblico.
La storia – La storia narra la vicenda di
Renato e del suo compagno Albin: gestiscono uno sfavillante locale notturno per travestiti a Saint Tropez, dove Albin si esibisce come drag queen con il nome d’arte di "Zazà". I due, che vivono insieme da oltre 20 anni, hanno cresciuto assieme Laurent, figlio di Renato, nato da una fugace relazione eterosessuale con una ballerina. La tranquilla vita dei due viene però messa a dura prova quando Laurent annuncia di essersi fidanzato con la figlia di un politico reazionario e ultra-conservatore e che, in occasione della visita dei futuri suoceri, desidererebbe che Albin non fosse presente, per non fare cattiva impressione sul futuro suocero. Da qui ha inizio una serie di equivoci comici, che movimentano la vicenda fino a una conclusione a sorpresa.
Gay.it mette in palio dieci biglietti omaggio per assistere alla commedia. per partecipare basterà inviare una mail con l’oggetto "Vizietto" a redazione@gay.it, indicando il proprio nome, cognome e numero di telefono per essere contattati in caso di aggiudicazione. Gli estratti potranno assistere gratuitamente allo spettacolo secondo le modalità comunicate personalmente dalla redazione di Gay.it
Quando: dal 29 novembre al 18 dicembre
Dove: Teatro Sistina, Roma
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.