Pagina Instagram: Human Pride Taranto
Il 6 luglio 2024 la città di Taranto vedrà un secondo Pride, questa volta organizzato dall’unione di più attivistɜ risiedenti nel territorio jonico.
Il corteo rappresenterà letteralmente un punto di partenza per il collettivo, che intende proporsi come un osservatorio per la tutela dei diritti 365 giorni all’anno, così da offrire un ulteriore punto di riferimento, nonché uno spazio informativo e sicuro per la comunità queer del territorio. La manifestazione del 6 luglio promuoverà una rete di supporto interterritoriale, unendo le forze per camminare insieme verso un futuro inclusivo, unito e libero dalle oppressioni sistemiche.
Il manifesto politico: un impegno intersezionale
Human Pride Taranto promuove un messaggio chiaro: la tutela dei diritti di tutte le persone, indipendentemente da identità di genere, orientamento sessuale, etnia, abilità o status sociale. Il collettivo si impegna a combattere l’oppressione sistemica in tutte le sue forme, rivendicando una riflessione profonda per sradicare gli stereotipi endemici che affliggono la società.
Tra le richieste principali spicca l’uguaglianza legislativa per le persone LGBTQIA+ e la rimozione dello stigma verso le persone trans*, garantendo loro assistenza sanitaria adeguata nel percorso di adeguamento di genere e snellendo le procedure burocratiche. Il collettivo chiede pari opportunità legislative e lavorative, oltre al diritto alla genitorialità per tutti i tipi di famiglie.
Lo Human Pride Taranto insiste sulla necessità di rimuovere ogni discriminazione contro le donne, richiedendo un congedo parentale equo per entrambi i genitori, la parità salariale, e un accesso paritario alle posizioni di potere sulla base del merito. Il movimento esige inoltre leggi che consentano la piena libertà sui propri corpi, incluso il diritto all’aborto sicuro e all’educazione sessuale ed affettiva in ogni regione d’Italia.
Il collettivo Human Pride Taranto mette al centro anche i diritti delle persone migranti, delle persone con disabilità, dei corpi non conformi e di chi è reso invisibile dal sistema capitalista. Chiede che sia riconosciuta la giustizia climatica come parte integrante della lotta per i diritti umani, sottolineando l’importanza di un futuro sostenibile per tutt3.
Rivendica inoltre il diritto alla pace, chiedendo il disarmo e il rispetto della libertà e della dignità delle popolazioni coinvolte in conflitti armati, noti e nascosti. Sottolinea la necessità di accesso universale alla sanità pubblica come un diritto non negoziabile.
Per la lettura intera del documento politico dai un occhio qui.
Gli eventi pre pride in attesa del 6 luglio
Mentre l’evento principale si avvicina, una serie di incontri e iniziative precederanno lo Human Pride di Taranto. Alcuni saranno aperitivi sociali, pensati per permettere a chiunque di conoscere meglio il collettivo. In altre occasioni, incontri e talk offriranno uno spazio per discutere le attività sociali e intersezionali del collettivo, coinvolgendo artistɜ locali che, con performance visive e musicali, arricchiranno ulteriormente l’esperienza.
L’evento del 6 luglio sarà solo il primo passo verso un impegno annuale per la parità dei diritti. Sarà un momento per dimostrare che la comunità può camminare insieme sul tortuoso sentiero dei diritti, portando avanti con orgoglio e determinazione le battaglie per un futuro dove le differenze convivano al meglio.
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